I tre capodieci scelti dai ceraioli con le elezioni tenutesi nelle rispettive taverne sono Giuseppe Piccioloni per Sant’Ubaldo, Giuliano Baldelli di San Giorgio e Mattia Martinelli per Sant’Antonio.
I santubaldari sono andati al voto con il nuovo regolamento che, fino al 2031, prevede la rotazione tra 7 «manicchie». Quest’anno i candidati appartenevano alla zona delle Case Popolari. La votazione ha visto esprimersi 915 ceraioli con Piccioloni che ha riportato 477 preferenze e Biancarelli 407 (sono state 31 le schede bianche).
I sangiorgiari si sono ritrovati nella taverna di via Cristini con tre candidati usciti dalla scrematura degli iniziali cinque che si erano proposti per la zona di Semonte. Hanno votato 938 ceraioli, con Giuliano Baldelli che ha ottenuto 418 preferenze, Alain Orsini 414 e Luca Pascolini 74 (14 le schede nulle e 18 le bianche).
Nel pomeriggio è arrivato anche il ceraiolo eletto dai santantoniari, che hanno scelto il proprio capodieci tra i candidati della «manicchia interna». Nella taverna di via Fabiani hanno votato 831 ceraioli su 885 aventi diritto, con Mattia Martinelli che ha riportato 466 preferenze, mentre Andrea Pellegrini si è fermato a 328 voti (ci sono state 22 schede nulle e 15 bianche).
Si completa il quadro della festa edizione 2025. Ai capodieci eletti ieri si aggiungono il primo capitano Fabio Latini e il secondo capitano Oliviero Baldelli, estratti dal bussolo dell’Università dei Muratori la mattina del 15 maggio 2023.