Dalla grande emergenza dovuta agli infiniti infortuni, il Gubbio riesce a tirar fuori un risultato importante, forse determinante per guardare con un po’ di ottimismo la fase finale del girone di andata. La squadra di Taurino, decimata dagli infortuni, risponde con tutto l’entusiasmo possibile di chi in questo momento sta portando la croce.
La vittoria contro il Carpi, oltre a rimettere un piccolo solco con chi segue in classifica i rossoblù (il Carpi aveva tra l’altro gli stessi punti degli eugubini), come tutte le vittorie riporta entusiasmo in un ambiente depresso oltremisura da un’interminabile e sfortunatissima serie di infortuni, tutti di media e grave entità. L’ultimo della serie è Giacomo Rosaia che ieri ha subito una distorsione a una caviglia che andrà valutata in questi primi giorni della settimana. Infortuni in alcuni casi muscolari, ma in gran parte invece dovuti a traumi, che fanno pensare a un vero e proprio accanimento della malasorte con la squadra rossoblù.
Nonostante questo, la truppa guidata da Taurino, quando riesce a non distrarsi, porta a casa i risultati. È accaduto anche ieri contro il Carpi, squadra che attraversava un buon momento di forma e risultati, praticamente mai veramente pericoloso verso la porta eugubina. Il Gubbio invece ha avuto anche altre occasioni per mettere al sicuro il risultato dopo lo splendido gol di Fossati in apertura, arrivato a conclusione di un’azione avviata da Rosaia (in settimana premiato come miglior centrocampista centrale della scorsa stagione) e poi infiocchettata da un delizioso assist di Iaccarino.
Al momento la crescita di alcuni giovani che hanno trovato spazio costante proprio grazie ai tanti infortuni, è la nota più positiva della squadra rossoblù. In attesa di recuperare qualche giocatore e del mercato di gennaio che costringerà il direttore sportivo Degli Esposti e la società a un attento lavoro di rimessa in sesto della rosa. La gara di ieri ha segnato anche il rientro in squadra dal primo minuto del capitano Andrea Signorini, che ha dimostrato di poter dare tanto alla squadra. Se ce ne fosse bisogno.