Dal lunedì al giovedì, fino al 10 settembre compreso, sarà possibile accedere dalle ore 10:00 alle ore 15:00 (la biglietteria chiuderà un’ora prima). Il venerdì sarà aperta con il consueto orario dalle 14:30-19:00, come il sabato e la domenica, dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (chiusura biglietteria alle ore 18:00). Saranno previste ulteriori aperture straordinarie in occasione del Festival del Medioevo (25-29 settembre).
Anche a settembre, ogni fine settimana, la mostra propone laboratori per i più piccoli ed eventi per le famiglie. Il ricco calendario di attività è consultabile su https://www.dinosauricarneossa.it/dco/eventi/gubbio.
Nel cuore della città di Gubbio, Extinction è una mostra dedicata alle estinzioni di massa che hanno segnato in maniera irreversibile la storia del nostro pianeta. Paleosculture iperrealistiche in scala 1:1 realizzate da GeoModel, sono il fulcro di questo progetto tutto italiano, frutto dell’intenso lavoro di paleontologi, paleoartisti, illustratori, pittori, scultori ed operai. Progetto curato dai Paleontologi Simone Maganuco e Stefania Nosotti.
Protagonisti indiscussi i dinosauri, il gruppo più numeroso si rettili vissuti nell’era secondaria, scomparsi 66 milioni di anni fa per la caduta di una cometa grande come una montagna impattata sulla Terra. La testimonianza delle conseguenze devastanti, che hanno causato la scomparsa del 75% delle specie, è racchiusa nelle rocce della Gola del Bottaccione, detta Gola dell’Iridio, a pochi passi dalla Mostra, un sito Geologico e Paleontologico di rilevanza mondiale.
La sua storia, dalla formazione in ambiente marino iniziata ben 145 milioni di anni fa alle scoperte degli anni ’70 del Novecento, è raccontata attraverso la Quadrisfera del fisico Paco Lanciano.