Molte le presenze per assistere ai riti della Settimana Santa: tutti i dettagli delle zone chiuse al passaggio e dei divieti di sosta
Visto l’aumento di flusso turistico previsto per le festività pasquali e l’incremento di presenze in arrivo nel centro storico per assistere ai riti della Settimana Santa, è stata emanata un’ordinanza che apporta una serie di modifiche alla circolazione, in vigore fino al 18 aprile prossimo al fine di agevolare la fruibilità pedonale e lo svolgimento in sicurezza degli eventi.
Ecco nel dettaglio cosa cambia fino al lunedì di Pasquetta:
E’ stabilito il divieto di sosta con rimozione in Via dei Consoli, Via Gattapone e Via XX Settembre (primo tratto) da domani, 16.4.2022, a lunedì 18.4.2022 dalle ore 10:00 alle ore 20:00
E’ stabilita da oggi 15.4.2022 al 18.4.2022 la chiusura ai veicoli non autorizzati dei varchi di accesso alla ZTL monumentale di via dei Consoli e via Savelli della Porta dalle 11:00 alle 06:00 del giorno seguente
E’ stabilito da domani al 18.4.2022 il divieto di transito in via della Repubblica e il divieto di transito e di sosta con rimozione in Corso Garibaldi, nel tratto compreso tra via Cairoli e via della Repubblica, dalle ore 11:00 alle ore 06:00 del giorno seguente
E’ stabilita inoltre la chiusura ai veicoli non autorizzati dei varchi di accesso alla ZTL perimetrale secondo il seguente prospetto:
Porta Castello e via Cavour oggi dalle 14.00 alle 06.00 nonché da domani, 16.4.2022, al 18.4.2022, dalle 11.00 alle 06.00 del giorno seguente; via Reposati, Porta Vittoria e Porta Romana dalle 14.00 di oggi alle 06.00 di domani
E’ stabilito il divieto di transito in via Vantaggi, nel tratto compreso tra via del Popolo e Piazza Giordano Bruno, da domani 16.4.2022 al 18.4.2022, dalle ore 11.00 alle ore 20:00;
E’ stabilito il divieto di sosta con rimozione domani dalle ore 10.00 alle ore 20.00 in Via Gabrielli, ambo i lati;
Il Servizio Polizia Municipale potrà in qualsiasi momento apportare ulteriori modifiche alla circolazione, qualora ciò si dovesse rendere necessario per motivi di pubblica sicurezza e di fluidità.