HomeGubbioSe i Ceri non deviano, i lavori in piazza si bloccano per...

Se i Ceri non deviano, i lavori in piazza si bloccano per un mese e mezzo

Published on

Far fare ai Ceri il solito percorso e bloccare il cantiere della piazza del tutto o farli passare davanti alle Logge e proseguire, nel mentre, i lavori dal lato di S. Francesco?

È sempre più probabile una variazione nell’itinerario della corsa dei Ceri il prossimo 15 maggio. La certezza di dover chiudere completamente il cantiere sul lato dell’ex ospedale per poter permettere il passaggio dei Ceri nella corsa pomeridiana, farebbe ritardare di un mese e mezzo la conclusione dei lavori di piazza 40 Martiri.

Sarebbe infatti necessario chiudere completamente e fermare il cantiere da ora fino all’inizio di giugno prossimo. Deviare l’itinerario della corsa sul lato delle Logge dei Tiratoi permetterebbe di far proseguire i lavori sull’altro lato perché sarebbe sufficiente chiudere l’accesso ai giardini pubblici in tutto il perimetro e “sigillare” il lato di San Francesco, lasciando attivo il cantiere.

Gli unici lavori non differibili sono quelli che riguardano il tratto di strada davanti all’ex Inam e all’ingresso di via Cavour. In questi giorni i tecnici stanno lavorando ai raccordi delle tubature idriche e alla copertura di un mosaico romano affiorato durante i lavori di scavo per permettere di completare la gettata di cemento.

Dal punto di vista storico, il passaggio davanti alle Logge non è detto che sia un’assoluta novità. Non sappiamo infatti dove passassero i Ceri nel tratto di attraversamento del Mercato prima della realizzazione dei giardini pubblici.

Quella parte di città era completamente diversa rispetto a come la vediamo oggi: l’assenza dei giardini, l’assenza di alberi nel tratto di strada che oggi delimita l’attuale parcheggio e la presenza di costruzioni nella zona dell’abside di San Francesco, farebbero pensare che dai Ferranti i Ceri potessero tagliare la piazza portandosi più verso le Logge che verso la chiesa di San Francesco.

Senza il giardino pubblico che senso aveva costeggiare l’ex ospedale e la farmacia? E inoltre le processioni (e sappiamo bene che i Ceri anticamente lo erano) avevano pressappoco tutte lo stesso itinerario e toccavano i monasteri e le confraternite e nell’edificio delle Logge insisteva quella di Santa Maria dei Bianchi.

Ultimi Articoli

Prima infanzia, arriva l’open day nei nidi comunali di Gubbio

L’appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle 9:30 fino alle 12:30. Un open...

L’intervista a Mons. Paolucci Bedini: riflessioni sull’eredità spirituale di Papa Francesco e una Chiesa che cambia “per incarnarsi sempre meglio nel mondo dove è...

L'intervista gentilmente concessa a Media Video News dal vescovo Luciano Paolucci Bedini, che mercoledì...

Il Gubbio giocherà il primo turno dei playoff ad Arezzo (domenica ore 20) | Vincere è l’unica possibilità per proseguire il cammino

La stagione regolare del Gubbio finisce con la pesante sconfitta di Ferrara. La Spal...

Piazza 40 Martiri, il tempo corre e Gubbio Futura chiede al Comune aggiornamenti

A Gubbio il calendario di ogni opera pubblica deve tenere conto anche di alcune...

Correlati

Prima infanzia, arriva l’open day nei nidi comunali di Gubbio

L’appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle 9:30 fino alle 12:30. Un open...

L’intervista a Mons. Paolucci Bedini: riflessioni sull’eredità spirituale di Papa Francesco e una Chiesa che cambia “per incarnarsi sempre meglio nel mondo dove è...

L'intervista gentilmente concessa a Media Video News dal vescovo Luciano Paolucci Bedini, che mercoledì...

Il Gubbio giocherà il primo turno dei playoff ad Arezzo (domenica ore 20) | Vincere è l’unica possibilità per proseguire il cammino

La stagione regolare del Gubbio finisce con la pesante sconfitta di Ferrara. La Spal...