Per la quarta stagione consecutiva la formazione rossoblù si giocherà la post-season. Contro la Spal l’ultimo della stagione per cercare di agguantare il decimo posto.
Il Gubbio ha centrato con una giornata d’anticipo sulla fine del campionato, l’obiettivo minimo di inizio stagione, ovvero un posto nei playoff. Un obiettivo minimo che a un certo punto del campionato non era più minimo, perché a dicembre, gennaio e febbraio i timori per un coinvolgimento della squadra rossoblù nella lotta per non retrocedere erano concreti. La svolta è stato l’esonero di Taurino (partito benissimo ma poi impantanatosi in una lunghissima serie di risultati negativi) e il recupero dei tanti infortunati che avevano decimato la già non lunga rosa della squadra. Il lavoro del nuovo tecnico Gaetano Fontana e dello staff medico-sanitario e di recupero degli infortunati della società rossoblù, ha portato alla risalita degli ultimi due mesi e al traguardo del quarto playoff consecutivo in serie C: un record per la compagine guidata dal presidente Sauro Notari.

La vittoria contro il Milan Futuro ha portato un altro successo di questa stagione purtroppo travagliata da tanti infortuni: il ritorno al gol di Alessio Di Massimo: “É stato bello segnare davanti alla mia famiglia – ha detto l’attaccante fermato per tutta la stagione da un brutto infortunio al ginocchio – e credo che sia stato il giusto premio per tutto quello che ho passato. Voglio tornare più forte di prima. Sto ritrovando la giusta condizione e ci tenevo a buttarla dentro: in quel colpo di testa ci ho messo tutte le salite fatte in montagna, tutte le nuotate fatte in piscina, tutti i viaggi che ho dovuto fare per curarmi… in quella palla ho messo tutto me stesso”.
E chissà che il rientro di Di Massimo e la sua voglia di fare non possano essere la carta segreta del Gubbio per questo finale di stagione e per i playoff. L’ultima gara di campionato vedrà il Gubbio impegnato a Ferrara contro una Spal che può ancora ambire al quartultimo posto (con vantaggio negli spareggi per non retrocedere) ma deve sperare che non vinca il Milan Futuro. Il Pontedera, avversario del Gubbio per il decimo posto, sarà invece di scena allo stadio Curi contro un derelitto Perugia. Sarebbe importante per il Gubbio chiudere al decimo posto ed evitare così l’Arezzo nel primo turno della fase del girone. La squadra amaranto toscana è in gran forma e sarebbe meglio pescare la Vis Pesaro che invece nel girone di ritorno ha fatto abbastanza male. Resta il fatto che i playoff sono indecifrabili soprattutto nei primi turni in gara secca, come ricorda molto bene il Gubbio dello scorso anno, beffato dal Rimini decimo in classifica. Quindi vietato arrendersi prima di giocarsela.