HomeGubbioAncora un Consiglio Comunale agitato, sul tavolo il Documento Unico di Programmazione

Ancora un Consiglio Comunale agitato, sul tavolo il Documento Unico di Programmazione

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Per Gubbio Futura si è trattato di uno strappo alla democrazia quello che si sarebbe consumato durante l’ultimo Consiglio Comunale del 27 novembre. I gruppi consiliari di maggioranza, invece, parlano di “reazioni scomposte dall’opposizione”. La discussione stavolta riguarda il DUP, il Documento Unico di Programmazione.

Uno strappo alla democrazia che non ha consentito un confronto sereno e costruttivo nella massima assemblea politica cittadina, con consiglieri e assessori scappati a pranzo mentre il Consiglio comunale discuteva del futuro della città“, queste le parole di Gubbio Futura, che parlano di “uno strappo che coinvolge anche gli eugubini, attraverso comunicati stampa scritti in maniera falsa per giustificare comportamenti vergognosi. Ma basta rivedere le registrazioni video della seduta per capire cosa sia accaduto: tentativi maldestri di nascondere la polvere sotto al tappeto, giustificando l’ingiustificabile e ingannando i cittadini“.

I comunicati in questione sono quelli diffusi dal gruppo consiliare di maggioranza: “le minoranze scappano e abbandonano il Consiglio Comunale al momento del voto sul
Documento Unico di Programmazione, presentato dal sindaco Fiorucci, dimostrando così grave irresponsabilità e palese immaturità politica nello svolgimento del ruolo di opposizione
“.

Gubbio Futura spiega che il DUP, il Documento Unico di Programmazione, che rappresenta l’atto di indirizzo e pianificazione fondamentale delle attività di ogni amministrazione comunale meriterebbe i dovuti approfondimenti ma “solo dopo mezzogiorno è iniziata una frettolosa discussione sul Dup, con gli interventi dei consiglieri comunali in assenza contemporanea del sindaco, del vice sindaco, di quattro assessori su sette, di alcuni consiglieri di maggioranza, capigruppo compresi. Insomma, calpestando in modo intollerabile le prerogative e la funzione del Consiglio comunale, dove siedono i rappresentanti dei cittadini“.

I gruppi di maggioranza controbattono: “per quanto riguarda le assenze dal consiglio poi, il dato è chiaro: l’opposizione lamenta di non essere stata ascoltata in consiglio comunale, non accorgendosi che la maggioranza è sempre stata presente a ranghi completi (16 consiglieri presenti dall’inizio alla fine del consiglio, quando invece tutti gli esponenti della minoranza avevano abbandonato, loro sì, il consiglio). Infatti dalla registrazione della diretta streaming si evince chiaramente dal video e dalle dichiarazioni del Presidente al minuto 4:23:18 che tutti gli assessori tranne uno erano presenti. A proposito ricordiamo che la seduta era convocata in modalità mista, in presenza e da remoto, proprio per consentire a tutti di seguire la fondamentale discussione sul DUP“.

Sia maggioranza che opposizione chiedono la moviola di un Consiglio Comunale movimentato del quale è effettivamente possibile rivedere la registrazione cliccando qui.

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