“Sono state circa 800 le firme “cartacee” raccolte nell’Eugubino per chiedere il referendum abrogativo della cosiddetta legge Calderoli. Un risultato oltre le aspettative, come sottolineano Anpi di Gubbio, Spi e Cgil che – insieme ad altre associazioni e formazioni politiche – hanno sostenuto l’iniziativa dei banchetti per la sottoscrizione e promosso la costituzione del Coordinamento.
Un risultato che ha messo in evidenza il protagonismo e la sensibilità degli eugubini nella difesa della Costituzione e contro la proposta del Governo che aumenterebbe divisioni e diseguaglianze nel Paese.
All’incontro del 24 ottobre sono invitati cittadini e associazioni interessate al tema. Chi non avesse ancora aderito al Coordinamento, può farlo il giorno stesso, compilando la scheda di adesione prima dell’inizio dei lavori.
“Serve – dicono gli organizzatori – una grande campagna di informazione, di sensibilizzazione e di coinvolgimento degli elettori per andare a votare “SI” al referendum e abrogare una legge che aumenta le divisioni, incrina i diritti, mette a rischio la coesione sociale”.”