Sono 22 i luoghi umbri generalmente chiusi al pubblico che questo weekend hanno aperto le porte. In occasione delle Giornate FAI d’Autunno, organizzate dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, a Gubbio è stato possibile visitare l’Eremo di Sant’Ambrogio e la Chiesa di S. Croce della Foce. Soddisfazione per il Gruppo FAI Gubbio che ha accolto un buon numero di visitatori e ora mira al prossimo obiettivo: riqualificare Parco Ranghiasci attraverso l’iniziativa “I Luoghi del Cuore”.
Circa 100 visitatori per l’Eremo di Sant’Ambrogio e più di 200 per la Chiesa di Santa Croce della Foce, sede dell’omonima confraternita e da quest’anno anche sede del Gruppo FAI Gubbio. In occasione delle “Giornate FAI d’Autunno” del 12 e 13 ottobre 22 luoghi umbri solitamente chiusi al pubblico hanno aperto le porte e i due siti eugubini hanno registrato un ottimo numero di presenze.
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La Capo Gruppo FAI Gubbio Francesca Calliope Faramelli esprime soddisfazione per il risultato ottenuto nelle due giornate e si concentra già sull’obiettivo successivo, la riqualificazione di Parco Ranghiasci attraverso l’iniziativa “I Luoghi del Cuore”. Il programma nazionale promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo consente di candidare e votare quei luoghi da non dimenticare e che necessitano di interventi di tutela e valorizzazione. I primi tre classificati otterranno poi un contributo economico per la realizzazione di un progetto di riqualificazione.
Era stata proprio la Chiesa di Santa Croce della Foce a ottenere tramite l’edizione 2014 de “I Luoghi del Cuore” le risorse necessarie al restauro e al rifacimento pittorico del soffitto del presbiterio e oggi si spera di raggiungere un risultato simile per Parco Ranghiasci, che ha già ricevuto più di 1.700 voti ed è al 20esimo posto della classifica.
Il parco eugubino potrà contare su un contributo di circa 230mila euro dalle istituzioni, utile alla riqualificazione della parte architettonica. Ma ad avere bisogno di tutela è anche il patrimonio arboreo.
E’ possibile votare fino al 10 aprile sul sito del FAI cliccando QUI. E’ sufficiente inserire il proprio nome e un indirizzo email valido. Si riceverà poi un messaggio di posta elettronica attraverso il quale poter confermare il proprio voto con un clic.