Un risultato oltre le aspettative, come sottolineano Anpi di Gubbio, Spi e Cgil che – insieme ad altre associazioni e formazioni politiche – hanno sostenuto l’iniziativa dei banchetti per la sottoscrizione.
“Una grande partecipazione democratica – dicono gli organizzatori – contro una legge che vuole dividere l’Italia e colpire i diritti delle cittadine e dei cittadini del nostro Paese”.
E che il tema sia particolarmente sentito lo dimostra il successo delle varie iniziative a sostegno della raccolta di firme, come la “Pastasciutta antifascista” del 25 luglio scorso a Torre Calzolari o il partecipato incontro con il costituzionalista Mauro Volpi del 7 settembre a San Francesco.
Un risultato che ha messo in evidenza il protagonismo e la sensibilità degli eugubini nella difesa della Costituzione e contro la proposta del Governo che aumenterebbe divisioni e diseguaglianze nel Paese.
“Una base importante per il percorso unitario di schieramenti politici e associazioni locali su questi temi, ma soprattutto per continuare il lavoro che ci aspetta, da qui al referendum, con il Coordinamento contro l’autonomia differenziata e per la difesa della Costituzione, costituitosi proprio nell’incontro del 7 settembre. Perché la battaglia non è finita e la mobilitazione continua. Serve una grande campagna di informazione, di sensibilizzazione e di coinvolgimento degli elettori per andare a votare “SI” al referendum e abrogare una legge che aumenta le divisioni, incrina i diritti, mette a rischio la coesione sociale.”