Non ci vorrà molto perché sia tutto pronto nel cuore dell’Umbria per l’appuntamento clou del Trofeo Luigi Fagioli, di scena nel weekend del 1° settembre. Un evento e una storia che abbraccia sport, motori, turismo, natura e cultura e che a Gubbio si rinnova a ogni edizione: quest’anno marca le 59 consecutive, grazie alle capacità di agire “sempre un passo avanti” del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (non a caso la cronoscalata-salotto umbra è riconosciuta come la “Montecarlo delle Salite”) e di tutte le realtà e gli enti locali e regionali che collaborano e la sostengono. L’unica gara tricolore ad aver mai ospitato il FIA Masters, le “Olimpiadi delle Salite”, evento del 2018 e circostanza che gli organizzatori intendono sempre più valorizzare in vista dell’edizione 60 nel 2025, il 59° Trofeo Luigi Fagioli insieme ad ACI Sport salgono al livello successivo, quello che ha portato all’istituzione del Campionato Italiano SuperSalita, nei confronti del quale Gubbio può rivendicare di essere stata il “faro” che negli anni ha trascinato il mondo delle cronoscalate verso la crescita e il perfezionamento degli standard di sicurezza, organizzativi, logistici, qualitativi e mediatici verso piloti, addetti ai lavori, ospiti e pubblico/appassionati.
La nuova, prestigiosa serie tricolore promossa dalla Federazione ha completato lo scorso weekend il quinto dei sette round previsti per questa prima stagione e ora si appresta a decidere e assegnare tutti i titoli in palio nelle due finalissime che prevedono coefficiente punteggio maggiorato a 1,5. Proprio il 59° Trofeo Fagioli sarà il settimo round del Tricolore SuperSalita 2024, il gran finale, attesissimo non solo agonisticamente ma anche come coronamento di un’annata spartiacque, così prestigiosa e speciale, nella storia delle cronoscalate italiane, proprio come a Gubbio lo fu l’evento del FIA Masters 2018.
La cronoscalata umbra si è confermata ai vertici tra gli eventi della Velocità in Salita e nel fine settimana del 1° settembre ospiterà i migliori interpreti della specialità al volante delle rispettive auto da corsa sui tradizionali 4150 metri che uniscono la caratteristica città medievale al valico di Madonna della Cima. Oltre che come finalissima della SuperSalita, nel calendario 2024 il 59° Trofeo Fagioli è valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) girone Nord e Sud (in questo caso con coefficiente punteggio addirittura raddoppiato), per il Tricolore Bicilindriche e per il Challenge Assominicar. Inoltre, la competizione è aperta ai piloti stranieri e alle auto storiche, sempre le benvenute a Gubbio, che gli dedica un trofeo apposito. In quanto tappa della SuperSalita l’evento sarà trasmesso in diretta su ACI Sport TV (canale 228 di Sky) e in live streaming sui canali web ufficiale. Nel frattempo il Comitato Eugubino ha rilasciato il video emozionale di presentazione della 59esima edizione (il trailer è scaricabile dal link in alto). Lo scorso anno, la tappa tricolore umbra fu vinta per la prima volta dal pilota potentino Achille Lombardi, che coprì la distanza delle due salite di gara in 3’16”46 al volante dell’Osella Pa21 4C Turbo. Sul podio conclusero le Nova Proto Np01 dei siciliani Franco Caruso e Samuele Cassibba, mentre il pluricampione fiorentino Simone Faggioli e la sua Norma M20 Fc si ritirarono per una toccata in gara 1 e svettarono nella sola gara 2 in 1’35”04.
“Per il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche – dichiarano gli organizzatori – la titolazione SuperSalita rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto nelle precedenti edizioni e un ulteriore stimolo a migliorare. Visti gli elevati standard logistici e di accoglienza richiesti dal nuovo Tricolore, l’inserimento del Trofeo Fagioli rappresenta una conferma e siamo impegnati ad alzare ulteriormente l’asticella nella sicurezza del percorso, nel livello di accoglienza e nella logistica e qualità dei servizi per tutti. ACI Sport si è impegnata ad aumentare il livello della promozione garantendo la massima visibilità a Gubbio, al territorio e ai partner e sostenitori pubblici e privati che contribuiscono alla copertura del notevole budget economico necessario per la realizzazione di un evento che richiederà solido impegno e un’alta qualità organizzativa”.