La mostra, a cura di Nello Teodori, con un testo critico di Bianca Pedace, è patrocinata dal Comune di Gualdo Tadino e dal Polo Museale cittadino.
Carmine Calvanese, nato a Salerno nel 1956, ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli con corsi di cinema e fotografia. Nel 1985 si trasferisce a Vittorio Veneto (TV) dove intensifica la carriera artistica con attività poliedrica: pittura, scultura, video e arte digitale. Attualmente vive in una casa-studio di sua proprietà nel borgo di Revine Lago dove ha fondato lo Spazio Viavai, un centro di cultura e di esposizione per l’arte contemporanea.
“L’opera di Carmine Calvanese, attivo da anni – e da tempi lontani e non sospetti – con il digitale, è caratterizzata da un linguaggio apparentemente mimetico, di verosimiglianza figurativa (VI-A-MARE, 2023-2024). Si notano, tuttavia, elementi incongrui: gli aerei e le bombe, assimilati a cibo o a fiori, esplicitano una linea che proviene dal Surrealismo figurativo, in particolare di Dalì, ma conosce lontane ascendenze da un filone fantastico e orrifico che parte ancor prima, da Bosch. Infatti il soggetto, al di sotto della seduzione del colore e della icastica composizione, riguarda gli orrori della guerra – e le tragedie delle migrazioni – su cui Calvanese alza un grido di protesta e di pietà. Le grandi dimensioni e la stessa scelta di formati e tipologie della tradizione – il polittico ad esempio – indicano l’impegno e la sfera nella quale i lavori si collocano.” (Bianca Pedace).
Le opere dell’artista, installate in vari ambienti del Museo del Somaro, riconoscibili per le particolari caratteristiche linguistiche e per la comunicazione grafica che le accompagna, intrattengono un dialogo possibile con l’ampia collezione museale permanente, in un sistema di relazioni inaspettate e interessanti. La mostra rimarrà aperta da sabato 06 Luglio a domenica 29 settembre 2024.
Orari di apertura dal venerdì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00.
Polo Museale Gualdo Tadino: www.polomusealegualdotadino.it – tel. 075 914 24 45.