“Città, territorio, paesaggio, aree interne appenniniche, profondo centro. Gubbio è tutto
questo e molto altro. Sicuramente la ricchezza e la bellezza del rapporto millenario, tra
le comunità di abitanti e il territorio del nord-est Umbria, sono una risorsa.
Il nostro centro storico medievale e la grande campagna circostante, come spesso
accade nel nostro paese, rappresentano un’opera d’arte vivente. Ma oggi, come ha
osservato S. Settis, “il paesaggio è il grande malato d’Italia. Basta affacciarsi alla
finestra”.
Il territorio, prima di essere qualcosa da vendere e valorizzare, è qualcosa da capire,
conoscere, amare, rispettare, salvaguardare. Soprattutto per chi ci nasce e ci cresce, ma
anche per tutti gli altri che arrivano da fuori, per apprezzarne il valore o la bellezza, è
qualcosa da vivere. L’altra fonte di ricchezza di una comunità e di un territorio, sono i
suoi giovani, coloro che, insieme ai bambini, rappresentano il massimo del potenziale
biologico, psichico e spirituale, il massimo coefficiente di creatività di una città.
È di questo rapporto tra territorio come bene comune e giovani generazioni, che si
parlerà nell’incontro-tavola rotonda Ri-abitare città e territorio, che si svolgerà sabato
13 aprile presso il Centro Servizi Santo Spirito alle ore 17. L’evento è organizzato
dall’associazione “Per i beni comuni” e fa parte di una serie di incontri con i quali si
intende contribuire al dibattito culturale e politico in un momento così cruciale e
decisivo della storia della nostra città.
Aprirà l’incontro Francesco Della Porta, presidente dell’associazione, seguito dalla
relazione introduttiva di Antonio Ciaschi, geografo ed esperto di sistemi territoriali,
Professore Ordinario della Lumsa di Roma, sul tema Aree interne, nuove centralità
per il futuro dei giovani.
Nella seconda parte si terrà una Tavola rotonda con rappresentanti di imprese sociali,
cooperative, botteghe e aziende nate dalle capacità e dalla creatività di cittadini giovani
e meno giovani della nostra città e dell’Alta Umbria. Si toccheranno temi come lavoro
e volontariato, solidarietà e inclusione; arte e artigianato, restauro e conservazione del
patrimonio artistico; agriturismo e ristorazione, apicoltura e agricoltura biologica;
economia circolare e sostenibilità. Un’occasione per far parlare e soprattutto per
ascoltare, rappresentanti di un tessuto umano, prima ancora che produttivo, ricco e
promettente per il futuro.”
“RI-ABITARE città e territorio”, incontro-tavola rotonda promosso dall’associazione “Per i Beni Comuni”
Published on