Presso l’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino nei giorni scorsi è stato aperto l’ambulatorio di Emostasi e Trombosi, che afferisce all’unità operativa complessa della medicina d’urgenza e del Pronto Soccorso. Vi accederanno i pazienti ricoverati o valutati in occasione di visite ambulatoriali o previo accordo attraverso i medici del reparto ed i medici di medicina generale.
L’ambulatorio è di secondo livello e gestirà i pazienti con sospette condizioni trombofiliche congenite o acquisite: trombosi venose o arteriose ricorrenti senza apparente causa sottostante, trombosi in sedi atipiche (incluse le trombosi venose retiniche), pazienti con riscontro di trombofilia congenita o secondaria (inclusi quelli candidati a terapie estroprogestiniche o procedure di fecondazione assistita), pazienti con sospetta Cid (coagulazione intravascolare disseminata) o trombocitoepina eparina indotta o con sindrome da anticorpi antifosfolipidi o riscontro di positività degli anticorpi anti fosfolipidi.
Gestirà anche pazienti con sospette patologie emorragiche congenite o acquisite: con riscontro di anomalie nei test coagulativi di base, con sanguinamenti ricorrenti spontanei o postoperatori eccessivi, con riscontro di trombocitopenia isolata.