Il professor Galimberti terrà un incontro al Centro Servizi Santo Spirito sul tema del disagio giovanile nell’età dei cambiamenti climatici il prossimo 12 Aprile alle 21: l’iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa, a Palazzo Pretorio, dal sindaco di Gubbio Filippo Stirati, dalla vicesindaco e assessore all’Ambiente Alessia Tasso e dal direttore artistico di Umbria Green Festival Daniele Zepparelli, il quale, nel ringraziare il Comune di Gubbio per aver creduto nella proposta e aver promosso l’appuntamento, si è detto “molto felice di aver portato Umbria Green Festival a Gubbio per un evento che vuole parlare ai giovani e al loro futuro”.
“Per la prima volta nella sua storia – ha spiegato il vicesindaco Tasso – il Festival, manifestazione di grande rilevanza anche nazionale, farà tappa nella nostra città. Si tratta per noi di un importante riconoscimento, che evidenzia i grandi risultati raggiunti in questi anni sui temi della sostenibilità ambientale. Gubbio è oggi una delle città umbre con la percentuale più alta di raccolta differenziata, ospita il più grande impianto eolico collettivo d’Italia, ha fatto della mobilità sostenibile non un concetto astratto ma una concreta disponibilità di navette gratuite per residenti e turisti, può contare su casette per la distribuzione dell’acqua che riducono drasticamente il consumo di plastica, su un centro del riuso, e ha attivato una lunga serie di pratiche che hanno trasformato il volto della città. Ospitare questa manifestazione è un segno tangibile della strada fatta nella direzione di uno sviluppo sostenibile”.
A sottolineare il grande rilievo e lo spessore dell’ospite in programma è stato il sindaco Stirati: “Il professor Galimberti è davvero un gigante della riflessione contemporanea sul mondo dei giovani, sulla crisi della scuola e sulle problematiche del rapporto tra genitori e figli. I suoi preziosi testi sul tema dell’emergenza giovanile mettono in evidenza in modo quanto mai lucido e attento le tendenze nichilistiche che si stanno affermando tra i giovani, e questa sua ultima elaborazione sui legami tra i rischi dell’apocalisse ambientale e le questioni sociali è particolarmente interessante. In fondo anche questo vuoto di futuro che viviamo è legato alla sensazione che mondo si stia avviando verso una sorta di deriva, e “L’etica del viandante” è proprio una enorme riflessione su questo. Quella che vivremo insieme al professor Galimberti sarà davvero grande opportunità per i nostri giovani e per tutta la città, siamo veramente orgogliosi di ospitare un evento di tale portata”.
I biglietti per accedere all’incontro sono disponibili su Ticket Italia, su www.umbriagreenfestival.it tutte le info.