Per la manifestazione, organizzata da Gubbio Runners in sinergia con Fidal, Comune di Gubbio, Regione e Coni, attesi 2.500 atleti
Sarà un fine settimana all’insegna dello sport, della cultura e della grande partecipazione di pubblico quello che si preannuncia a Gubbio per i prossimi 11 e 12 marzo: in programma c’è la 4° edizione della Festa del Cross, con le finali nazionali di corsa campestre che si terranno nello scenario suggestivo del parco del Teatro Romano.
La manifestazione, sotto l’egida della Fidal, la Federazione italiana atletica leggera, è organizzata dall’associazione Gubbio Runners in sinergia con la Fidal dell’Umbria, il Comune di Gubbio, la Regione e il Coni: oltre 2.500 atleti sono attesi da tutta Italia per un weekend all’insegna della velocità, in un contesto di verde e storia unico nel suo genere. La grande novità di questa edizione sarà infatti l’inserimento di un segmento del percorso di gara all’interno dello spazio del Teatro Romano, il più importante teatro umbro risalente al I sec. d.C., che nella serata di sabato ospiterà anche la cerimonia di apertura della competizione, in una veste solenne ed emozionante.
A presentare la manifestazione, alla Sala Fiume di Palazzo Donini, erano presenti ieri i vertici della Fidal nazionale e regionale, con Stefano Mei e Carlo Moscatelli, il presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, il presidente della Gubbio Runners Matteo Fagiani, l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Gubbio Gabriele Damiani e la direttrice del Teatro Romano e Antiquarium, Ilaria Venanzoni. Per la Regione Umbria ha inviato un messaggio l’assessore Paola Agabiti, rappresentata dalla dirigente Antonella Tiranti.
“Si tratta per Gubbio di un evento di grande richiamo e promozione”, ha sottolineato l’assessore Damiani, ricordando come nel 2016 la Festa del cross fu uno dei suoi primi impegni da neo assessore. “Puntiamo in modo particolare su questo evento perché crediamo nel grande spirito di servizio della Gubbio runners, nella proficua collaborazione con Fidal e Coni e perché le tre precedenti edizioni hanno regalato alla nostra città una vetrina mediatica davvero notevole, quest’anno arricchita dallo specialissimo connubio con l’arte e architettura romana”.
“L’appuntamento della Festa del Cross rappresenta un’occasione unica per lo sport in Umbria e per la valorizzazione del territorio eugubino – ha scritto l’assessore Agabiti – sapere di poter ospitare un evento che coinvolgerà migliaia di atleti, fra cui molti di livello internazionale, di ogni età e provenienti da ogni regione d’Italia, non può che renderci orgogliosi, nella prospettiva di essere vetrina di fronte all’intero Paese dei nostri tesori e delle nostre meraviglie. Nell’augurare una positiva riuscita e un pieno successo a questa bellissima manifestazione – ha concluso l’assessore – ringrazio l’amministrazione comunale di Gubbio, capace di offrire, ogni volta, un’ospitalità perfetta in uno scenario unico e incantevole”.
“Quello di Gubbio è un appuntamento che arriva nel momento migliore della atletica azzurra ed è destinato a lasciare il segno nel fitto calendario di impegni nazionali della Fidal – ha dichiarato il presidente Mei – una manifestazione unica nel suo contesto, che potrebbe aspirare anche ad avere un respiro più ampio di quello nazionale, ottimamente organizzata e capace di dare spazio a campioni del presente e del futuro della nostra disciplina”.
L’evento podistico di Gubbio sarà trasmesso in diretta da Raisport per tutta la giornata di domenica 12 marzo
“Gubbio è una tappa fondamentale per l’atletica umbra – ha aggiunto il presidente Fidal Umbria, Moscatelli – grazie allo spirito organizzativo della Gubbio runners e alla disponibilità dell’ amministrazione comunale siamo certi che questo evento sarà un successo e riteniamo che lo scenario che potremo offrire anche ai tanti che arriveranno da tutta Italia sarà invidiabile”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente Coni Ignozza e dal presidente Gubbio Runners, Fagiani: “Si tratta di un evento che ci inorgoglisce, molto impegnativo e ambizioso. La novità del coinvolgimento dell’area del Teatro Romano è la ciliegina sulla torta che siamo certi verrà apprezzata dalle migliaia di presenti”. Su questo è intervenuta anche la direttrice Venanzoni, peraltro ex atleta podistica, che ha salutato la novità come una ulteriore occasione per aprire idealmente le porte del Teatro Romano a visitatori e appassionati, dopo i due anni di Covid che hanno costretto tutti a stare lontani dal luoghi della cultura.