L’incontro chiuderà ufficialmente l’allestimento 2022 aprendo le porte all’edizione 2023, l’ottava per la manifestazione
Sarà un pomeriggio interessante quello di domani, giovedì 24 novembre, all’ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana di Gubbio, dove alle 16,30 si terrà un incontro che chiuderà ufficialmente l’edizione 2022 del “TAG. Tracce d’Arte Giovanile” e ri-aprirà all’edizione 2023.
“TAG. Tracce d’Arte Giovanile” è un’idea dell’Informagiovani del Comune di Gubbio, nata con l’obiettivo di valorizzare le capacità creative e artistiche dei giovani, valorizzando al contempo spazi e luoghi pubblici delle città e dei paesi. Nelle sue sette edizioni la manifestazione ha portato alla luce tante opere interessanti e interventi di valorizzazione, è cresciuta, allargandosi ad altri Comuni oltre che Gubbio, ed è divenuta, grazie a un progetto europeo, una “buona prassi”, da raccontare e portare come esempio in altri Paesi, grazie alla collaborazione con FELCOS Umbria.
L’ultima edizione ha visto l’esposizione di opere di 9 progetti artistici, tra cui un collettivo che ha coinvolto due classi del Liceo artistico di Gubbio, insieme ad altri tre Comuni: Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo.
L’incontro di domani vedrà la partecipazione dei giovani artisti, l’anticipazione del percorso che porterà al TAG 2023 e la presentazione del catalogo “Azioni estetiche di Comunità”, a cura di Viaindustriae: una guida di spazi urbani tra passato e futuro contemporaneo, con tutte le opere di giovani artisti e artiste che hanno partecipato al progetto TAG 2022 e uno strumento per l’osservazione di tracce urbane e storiche nel Comune di Gubbio. Le stesse zone che hanno ospitato gli interventi di giovani artisti e artiste con il progetto “TAG 2022. Tracce d’Arte Giovanile” furono scenario in passato di importanti opere d’arte pubblica prodotte e installate negli anni ’60, ’70 e ’80 in occasione della Biennale d’arte della ceramica e del metallo organizzata dal Comune di Gubbio.