L’Assessorato regionale all’Agricoltura comunica che è stato adottato l’avviso pubblico per l’accesso agli “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori- Euri” previsti dalla Misura 6.1.1 del Programma di Sviluppo rurale per l’Umbria.
La dotazione finanziaria è di 6 milioni di euro, con un premio di 70mila euro per ciascun giovane insediato, che si impegna a condurre un’azienda agricola in regime biologico, per la copertura dei costi inerenti l’avvio e l’esercizio delle attività.
Finalità dell’intervento è offrire opportunità e strumenti per attrarre giovani nel settore dell’agricoltura biologica, così da produrre un ricambio generazionale del comparto, stimolando l’attuazione di idee imprenditoriali innovative, quali l’utilizzo di tecnologie Ict (Information and Communication Technologies) e agricoltura di precisione, e ad adottare metodi di produzione e di trasformazione dei prodotti maggiormente sostenibili in termini ambientali, economici e sociali.
Potranno essere finanziati, inoltre, progetti orientati alla produzione di servizi connessi all’agricoltura quali: agriturismo, agricoltura sociale e fattorie didattiche.
I progetti imprenditoriali proposti in domanda saranno valutati al fine della loro finanziabilità con criteri regionali rispondenti a precisi obiettivi strategici: innovazione, ambiente, produzione di energia da fonti rinnovabili, inserimento lavorativo di giovani inoccupati o disoccupati.
Beneficiari dell’aiuto regionale sono giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda. L’impresa può essere condotta anche a titolo di affitto, oltre che proprietà o usufrutto.
È possibile presentare la domanda di sostegno a partire dal 21 settembre prossimo fino al 16 gennaio 2023. Tutte le informazioni saranno consultabili sul sito istituzionale della Regione Umbria al canale Bandi (Bando PSR Misura 6.1.1.).
Gli interventi saranno finanziati con i Fondi EURI (European Union Recovery Instrument), strumento finanziario dell’Unione europea finalizzato al superamento della crisi economica che si è determinata a seguito della pandemia da Covid-19.