“In tela d’imperatore” è il recentissimo libro che il giornalista Mino Lorusso dedica ancora una volta alla sua terra d’adozione, l’Umbria. Edito da Oltre edizioni: un romanzo storico dalla trama avvincente che intesse passato e presente, arte e spiritualità intorno a inspiegabili eventi.
Il volume sarà presentato Venerdi 1 Aprile alle ore 17,30, presso la sala 43 della Biblioteca “G.Carducci”. L’incontro, introdotto dall’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, prevede gli interventi del vescovo di Città di Castello, monsignor, Domenico Cancian, del docente di Storia della Chiesa nell’Istituto Teologico di Assisi, Don Andrea Czortek e del sindaco, Luca Secondi.
Mino Lorusso è giornalista di lungo corso, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, scrittore, autore di saggi politici e di economia, ma anche esperto d’arte contemporanea e questo lo ha portato a realizzare alcuni documentari come Il Carapace di Arnaldo Pomodoro (2015); La forma in evoluzione dinamica. Incontro con Nicola Carrino (2010); La logica fantastica. Incontro con Giuseppe Uncini (2007).
“In tela imperatore” intreccia le vicende di tre mistiche che nel XVIII secolo “sconvolgono la vita” del loro padre confessore, un gesuita milanese, incaricato dal Papa di vigilare su loro caso. Più di recente, uno storico dell’arte scopre nei sotterranei di una chiesa un vecchio stendardo processionale. È quello che raffigura un miracolo accaduto 250 anni prima. L’episodio unisce i due personaggi e spinge entrambi, distanti nel tempo, alla ricerca della verità. “Una “verità sfuggente” – spiega l’autore Mino Lorusso -, che li costringe a confrontarsi con se stessi, con il mistero della vita e il desiderio”. L’accesso alla sala 43 della biblioteca sarà consentito nel rispetto delle normative AntiCovid-19 vigenti, pertanto è richiesto il Super Green Pass e l’utilizzo della mascherina FFP2.
Per info, Tel.:0758529249. E-mail: biblioteca@comune.cittadicastello.pg.it